Ethnic Dynamic Cat 1,90m Strong Action

La pesca con il clonk è probabilmente la tecnica più affascinante tra tutte quelle conosciute per insidiare il siluro. Oggetto principale di questa tecnica è il clonk, un pezzo di legno dalla forma particolare che, sbattuto in acqua con un preciso movimento, è in grado di attirare il siluro verso la superficie dell’acqua e quindi verso la nostra esca. L’ecoscandaglio è l’altro accessorio fondamentale, che ci permette di visualizzare la traccia della nostra esca (quindi la profondità a cui lavora) e gli eventuali archi che rappresentano i siluri (e l’eventuale movimento di essi verso l’esca). L’evoluzione di questa tecnica ha creato la pesca a dinamica, la cui differenza consiste nel portare l’esca incontro al siluro che sale attirato verso la superficie, e non aspettare che sia esso a trovarla nella sua traiettoria, intraprendendo un’appassionante testa a testa visualizzato sull’ecoscandaglio. Altra differenza sostanziale è che il filo lo si tiene in mano per una rapido avvicinamento al siluro, così come l’abboccata la si percepisce su di essa e la ferrata  si esegue con la stessa. Ne consegue che avendo in una mano il filo, nell’altra il clonk, la canna rimane durante l’azione di pesca ferma su un poggiacanna, situazione che porta facilmente il filo ad arrotolarsi agli anelli, con conseguente rischio di rottura quando si afferra per proseguire il combattimento. Sono state così sviluppate le canne a filo interno, riducendo a zero questo pericolo grazie alla mancanza di anelli esterni. Un’azione parabolica e una lunghezza attorno ai 2 metri sono le altre caratteristiche che una canna per la pesca a dinamica deve avere, per gestire meglio il combattimento dalla barca senza pericolo di rotture.

Partendo da questi punti fondamentali, con un’occhio di riguardo agli accorgimenti che facilitano la vita del pescatore, è stata creata la Ethnic Dynamic Cat Strong Action.

La lunghezza è di 1,90m, quindi rientra tranquillamente nel range della pesca dalla barca, divisi in due sezioni con innesto su manico a baionetta. Le due sezioni sono di diversa lunghezza, ovvero una solo il manico e l’altra solo il fusto, soluzione adottata da molti per garantire continuità di azione e robustezza del fusto stesso. L’innesto sul manico è molto curato, presenta infatti un’invito metallico.

Particolare in metallo dell'innesto

Particolare in metallo dell’innesto

Altro particolare è la finitura ruvida alla base del fusto per garantire una presa ottimale nello smontaggio dei due pezzi.

Finiture ruvide sul manico

Finiture ruvide sul manico

Dopo la finitura ruvida troviamo l’anello di ingresso del filo e l’hook retainer.

Anello di entrata del filo

Anello di entrata del filo

Anello portamontatura

Hook retainer

Essendo a filo interno non ha ovviamente altri anelli all’esterno, migliorando quindi l’azione, che è più lineare e senza punti di rottura. L’apicale è l’ultimo anello presente oltre a quello di entrata:

Apicale

Apicale

L’azione scelta è parabolica progressiva, quindi un fusto che si piega fino al manico, dove quest’ultimo rimane molto più rigido. La potenza è 250-300 grammi.

Dando uno sguardo al manico, troviamo un tappo in sughero arrotondato e l’impugnatura in neoprene impreziosita dal marchio Ethnic impresso a caldo:

Logo Ethnic sull'impugnatura

Logo Ethnic sull’impugnatura

Il portamulinello è in robusto ma al contempo stesso leggero ABS, del tipo DPS, in grado quindi di ospitare anche mulinelli dal piede grosso.

Portamulinello DPS

Portamulinello DPS

Subito sopra troviamo l’impugnatura in neoprene ergonomica, dopo una finitura in sughero e un pregevole anello metallico.

Impugnatura ergonomica

Impugnatura ergonomica

Il nostro giudizio

Chi pesca a dinamica sente immediatamente la necessità di una canna da pesca di un certo tipo: corta, comoda da impugnare, divertente con la stragrande maggioranza dei siluri che si catturano (medio-piccoli) ma cattiva quando serve e con accorgimenti che facilitano le varie situazioni che si presentano. La Dynamic Cat Strong Action risponde proprio a queste esigenze, essendo progettata , sviluppata e dotata di accorgimenti cuciti a misura per questa disciplina. La lunghezza di 1,90m rende la canna leggera e maneggevolissima sia nel momento in cui deve essere sfilata dal portacanne, sia durante il combattimento, aumentando il piacere ed il contatto con la preda, riuscendo a controllare le sfuriate del pesce anche sotto il natante senza timore di rotture per pieghe troppo azzardate (cosa che accade con canne troppo lunghe). L’azione parabolica progressiva va a supporto della lunghezza in situazioni come quelle appena descritte, oltre che a rendere piacevole il combattimento sia con siluri medio-piccoli (che ricordiamo essere la stragrande maggioranza di pesci che si catturano con questa tecnica) sia con siluri di taglia, dove entra in campo la riserva di potenza di un manico molto più rigido. La scelta di avere il fusto in carbonio in pezzo unico ed il manico a parte, lo rende molto più robusto, lineare d’azione e con meno possibilità di rottura. La finitura ruvida alla base di esso inoltre, garantisce la massima presa in condizioni di freddo, umidità o grande calore per un facile e rapido distacco dei due pezzi. Curatissimi i dettagli come l’hook retainer, utilissimo per agganciare la montatura durante gli spostamenti senza avere tra i piedi o per aria ami e ancorette. L’invito metallico dell’innesto sul manico, che rafforza l’ingresso e rende aggressivo il look. L’impugnatura ergonomica garantisce un’ottima presa, e gli inserti in sughero e metallo rendono l’estetica piacevole. Il tappo arrotondato invece, evita dolori sul bacino durante il combattimento. Il portamulinello infine è robusto e leggero al contempo, in grado di ospitare piedi di mulinelli importanti senza alcun problema, essendo tipo DPS. Inoltre l’ABS è un materiale più caldo rispetto al metallo, e ne permette l’uso anche in inverno senza conseguenze di trasmissione del freddo alla mano in caso di un’uso della canna in tecniche diverse come il vertical ad esempio. La distanza tra questo è l’anello di ingresso del filo sul fusto suggerisce un’uso di un mulinello rotante (molto più comodo nella pesca pesca a dinamica), e la rigidità del manico unità alla progressività del fusto sono in grado di non far toccare il filo sull’impugnatura o sulla mano. L’uso di un mulinello a bobina fissa non è sconsigliato, ma rende meno fluido e lineare il recupero, in quanto essendo ravvicinato l’ingresso del filo, accentua molto l’angolo che si crea quando il rullino guidafilo sul rotore del mulinello è alla massima distanza dal manico. Un’ingresso del filo ravvicinato evita invece quello che accade su canne con anelli di entrata molto distanti, che durante il combattimento vedono il filo passare da sopra a sotto il fusto. Infine una nota molto positiva: il prezzo si aggira sui 70€. Una cifra alla portata di tutti per uno strumento completo, divertente e realizzato a misura per una tecnica affascinante ed esigente come quella della pesca a clonk.

Per maggiori informazioni: Tubertini

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