Category: Report

I report di pesca dei nostri collaboratori

I Reali di Castel Gandolfo

La serie “Seika Yak Adventures” si arricchisce di un nuovo episodio! In questa puntata Mirko si trova in Lazio, a pochi passi da Roma, nella splendida cornice dei Castelli Romani. 
In questa area famosa in tutto il mondo per la storia, l’arte, la gastronomia e le bellezze naturali, Mirko tenterà la cattura dei persici reali del lago di Castel Gandolfo, supportato da due esperti conoscitori del  posto: Danilo Serreli e Federico Astri.

Gli aspi del Turano

Gli aspi del Turano

Distanti pochi chilometri e collegati tra di loro, il lago del Salto e il lago del Turano condividono le stesse specie di predatori: lucci, persici reali e aspi.
Proprio all’aspio del Turano abbiamo voluto dedicare questa battuta di pesca dal kayak. Un predatore che in questo ambiente e nei mesi estivi risulta particolarmente sospettoso e selettivo, capace di sfinire il sistema nervoso ma anche di attacchi da cardiopalma e scatti brucianti che fanno esaltare chi lo insidia ripagandolo di tutte le fatiche.

Siluri a dinamica dal kayak

Una delle tecniche di pesca più divertenti ed adrenaliniche da svolgere in kayak in estate è sicuramente quella della pesca a dinamica alla ricerca del siluro.
L’unione tra ecoscandaglio, clonk, kayak e filo in mano rende unica nel suo genere questa tecnica di pesca. Se poi aggiungiamo che possiamo avere a che fare con prede che possono superare anche i 100kg di peso, ecco che oltre ad essere unica, potrebbe diventare anche epica! Nel seguente video vi spiego in cosa consiste, cosa serve, come si pesca e vi faccio vedere anche qualche bel combattimento!

Sorpresa del Grande Fiume

Fin da ragazzo, una delle cose più belle che mi piaceva della pesca tradizionale, quella fatta con galleggiante e chicco di mais in piccoli laghi di campagna, era la sorpresa di scoprire cosa ci fosse allamato dall’altra parte della lenza. Crescendo e specializzandomi nella pesca del siluro ho imparato tecniche molto specifiche in grado di selezionare la preda, magari non in modo assoluto, visto la presenza di altri predatori (come il Lucioperca, o il più recente Channel), ma per un buon 90% sì. Eppure la pesca, a distanza di tanti anni, a volte è ancora in grado..

Carpe Diem

“Carpe Diem”: mai come ora, in questo periodo di restrizioni colorate, bisogna saper cogliere l’attimo per poter praticare la nostra passione preferita. Comparsa la possibilità per un solo giorno, grazie a congiunzioni amministrative (o forse astrali), di potersi muovere verso la vicina Toscana, assieme a Giuseppe non ci abbiamo pensato due volte a caricare le auto, a partire di buon’ora e sfidare il freddo per fare la nostra ultima pescata dal kayak di questo complicato 2020. Al nostro arrivo siamo abbracciati da una nebbia leggera e suggestiva, che lascia intravedere..